Rimozione veicoli in stato di abbandono
13.05.2011 11:53La Polizia Municipale di Augusta , in materia di Ambiente, già da qualche anno, sta attuando, anche su segnalazione da parte dei cittadini, una serie di controlli, mirati alla ricerca e rimozione di quei veicoli che per vari motivi vengono abbandonati in vari punti della città, costituendo sicuramente uno spettacolo poco decoroso, in alcuni casi un inconveniente di natura igienico sanitaria, nonché una riduzione degli spazi per i parcheggi, già carenti.
Nel 2009 la P.M. ha proceduto alla rimozione di n. 4 automezzi che sono stati conferiti presso un centro di rottamazione autorizzato. L’attività è proseguita nel 2010 con n. 6 rimozioni e si è intensificata nel 2011. Nei primi tre mesi del 2011 , infatti, sono stati rimossi ben 11 autoveicoli abbandonati (vedi foto a fine articolo) mentre altri 11 veicoli, sono stati rimossi dagli stessi proprietari che, individuati e diffidati, hanno immediatamente provveduto a rimuovere i mezzi, con il vantaggio di non essere gravati dalle spese di rimozione, custodia e sanzioni previste.
E’ importante sottolineare che l’art. 192 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, impone il divieto generale di abbandono e deposito incontrollato dei rifiuti sul suolo. I veicoli si considerano fuori uso allorchè risultino in evidente stato di abbandono e vengono considerati pertanto rifiuti speciali ai sensi dell’art. 6 D.Lgs. 22/97.
Nel caso in cui il veicolo venga rinvenuto in condizioni tali da far presumere lo stato di abbandono, viene rimosso e conferito in apposito centro di raccolta autorizzato. Al proprietario viene notificato il relativo verbale di rimozione. Qualora, trascorsi sessanta giorni dalla notificazione, il veicolo non venga reclamato dall’avente diritto, o rottamato, lo stesso verrà avviato alla rottamazione applicando la relativa sanzione prevista dagli art. 5 comma 1 e art. 13 comma 2 del D.Lgs. 209/03 al legittimo proprietario o al detentore, di € 1666.67 pari alla terza parte del massimo della sanzione edittale.
Si invitano, pertanto, i cittadini tutti a collaborare con l’Amministrazione Comunale per il ripristino del decoro urbano. Le strade, le piazze, anche quelle periferiche, sono beni della collettività e non luoghi dove depositare elettrodomestici, mobili, materiale di risulta, veicoli dismessi.
Scopo precipuo dell’attività intrapresa dalla P.M. resta ed è la salvaguardia dell’ambiente. Laddove la sensibilità del cittadino non arriva è necessaria un’azione idonea come quella in atto, che prima o poi, porterà a risultati positivi per la collettività.
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